“Non dobbiamo sorprenderci che l’Europa abbia bisogno di crisi e di gravi crisi per fare dei passi avanti. I passi avanti dell’Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario. E’ chiaro che il potere politico ma anche il senso di appartenenza dei cittadini a una collettività nazionale possono essere pronti a queste cessioni solo quando il costo politico e psicologico del non farle diventa superiore al costo del farle perché c’è una crisi in atto visibile e conclamata.… Vai all'articolo
Cec TL 2X – L’importanza della sorgente
Se si eseguisse un sondaggio inerente la scala d’importanza di ciascun componente, ai fini della qualità di riproduzione dell’impianto, il responso sarebbe scontato già in partenza.
La maggioranza schiacciante ne attribuirebbe gran parte se non tutta ai diffusori, come storicamente accade fin da quando si è iniziato a parlare di riproduzione sonora, lasciando da parte il concetto di alta fedeltà, almeno per il momento.
Il tetto, realizzato come noto a completamento dell’abitazione, è senz’altro un elemento d’importanza primaria in edilizia.… Vai all'articolo
La domanda da un milione di dollari. Ovvero, il principio della rotatoria
Adriano mi scrive:
… Vai all'articoloCiao Claudio,
avrei una domanda da un milione di dollari, fatta la premessa che segue:
il mio impianto qualche anno fa suonava piuttosto male, nonostante le elettroniche fossero di livello alto, grazie al mercato dell’usato; ci ho lavorato parecchio con piccoli e progressivi miglioramenti agli aspetti di contorno (che di contorno non sono: trattamento acustico del locale, posizione dei diffusori, mobili portaelettroniche, cavi, ecc.; in parte con l’autocostruzione) e con la messa a punto del piatto: un Micro Seiki 1500 che in versione standard suonava malaccio e che ora lavora benissimo.
Scontro fra titani: Marantz 1060 – NAD 3020i seconda parte
La prima puntata di questo articolo si è chiusa con lo sbigottimento, da parte di molti, nell’osservare come apparecchiature in apparenza banali e realizzate con poco riuscissero con tanta facilità a suonare in modo più gradevole e musicale rispetto a veri e propri mostri, nei confronti dei quali sembrava non potesse esistere possibilità di confronto alcuna.
Se questi ultimi continuavano inevitabilmente a prevalere sotto l’aspetto quantitativo, quegli oggettini cui non si sarebbe accordato un soldo di fiducia obbligarono di fatto ad accettare che, anche nella riproduzione sonora, come in tutte le altre cose di questo mondo, quantità e qualità sono cose distinte e separate, del tutto prive di elementi in comune.… Vai all'articolo
Scontro fra titani: Marantz 1060 – NAD 3020i
Il titolo di quest’articolo è ovviamente ironico ma fino a un certo punto: se non sotto l’aspetto della possanza quantomeno da quello delle vendite si tratta di due dominatori assoluti.
Il 1060 è stato l’oggetto dei sogni proibiti della sua epoca: allora, stiamo parlando dei primi anni settanta, già arrivare al 1030 era roba per pochi.
Era l’integrato alla base del listino amplificatori Marantz e aveva un’uscita di 15 watt per canale su 8 ohm.… Vai all'articolo
Valore commerciale e valore d’uso: una differenza sostanziale
Samuele mi scrive:
… Vai all'articoloSalve signor Checchi, sono entrato in possesso di questo muscoloso finale Pro, il quesito che mi toglie il sonno sin da quando l’ ho acceso è un terribile e costante ronzio che proviene dal trasformatore del suddetto finale, mi diletto da me con qualche piccolo lavoro di manutenzione, ma nulla di complicato: mi limito a cambiare condensatori, resistenze, qualche cablaggio e pulizia generale.
Un tecnico mi ha detto che bisogna rifare il trasformatore un po’ più piccolo perché questo è troppo tirato quindi, anche l’ età, non lo metto in dubbio (1980) porterebbe a questa spiacevole situazione.
Testimonianze
Sandro mi scrive:
… Vai all'articoloCaro Claudio,
seguendo i tuoi consigli ho preso la decisione di modificare il mio 7000 e devo dare ragione a tutto quello che hai scritto nei tuoi due articoli.
Questo oggetto mi sembra un buon progetto realizzato male.
La prima cosa che ho notato sono stati i ponticelli sulle linee di potenza identici a quelli utilizzati per la sezione pre. Un filo misero di sezione 0,4 mi chiedo come possa trasferire gli ampère necessari a muovere una bobina di altoparlante che si rispetti.
Ultracafonal bavarese. Alias, il nirvana del fabbricante
Come sempre avviene in casi simili, di fronte alle foto e alle notizie che giungono dal salone dell’hi-fi di Monaco l’interesse degli appassionati si scatena.
D’altronde la kermesse bavarese è la manifestazione più importante e rinomata che si tiene in Europa, dedicata alla riproduzione sonora.
Almeno un tempo era così, oggi sinceramente non è più dato sapere cosa sia, quantomeno per chi riesca ancora ad attribuire un significato con il minimo d’indipendenza a quel che si vede passare di fronte agli occhi.… Vai all'articolo
Town Street Reloaded al Quid
Lo scorso 25 aprile Town Street Reloaded, ossia il gruppo di Massimo Ruscitto, ha presentato al Quid di Roma il suo nuovo album, del quale abbiamo già parlato.
Data la capienza del locale si è trattato di un concerto non dico per pochi intimi ma di sicuro per un pubblico selezionato, anche per via dei contenuti musicali d’eccellenza.
Questo mi riporta direttamente a quanto accaduto qualche estate fa, quando proprio insieme a Massimo ci siamo trovati al Parco del Gianicolo per assistere al concerto del gruppo di Maurizio Giammarco.… Vai all'articolo
B&W 802 Serie 80
Con l’801 ebbe inizio quella che potrebbe essere definita l’era moderna di B&W, allora già noto per i suoi diversi modelli ben accolti dal pubblico, in funzione delle loro doti di rilievo.
Rispetto ad essi l’801 costituì una svolta epocale, causa a sua volta di un successo planetario che inserì di diritto e in via definitiva B&W tra i dominanti assoluti del settore.
L’801 inaugurava un filone allora inedito e sostanzialmente irripetuto, quello del diffusore indicato tanto per l’utilizzo negli studi di registrazione quanto per l’impiego domestico.… Vai all'articolo